Regione Umbria
La Camera di Commercio dell'Umbria lancia il Bando Sostenibilità, rivolto alle imprese umbre che intendano avviare o consolidare percorsi di sostenibilità. Il Bando incentiva le imprese a intraprendere progetti di sviluppo sostenibile e favorisce investimenti che rispondano ai criteri ESG.
Soggetti beneficiari
Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese di tutti i settori che alla data di presentazione della domanda presentino i seguenti requisiti:
siano Micro o Piccole o Medie imprese;
abbiano sede legale e/o una sede operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio dell’Umbria;
abbiano realizzato, da non oltre 6 mesi, il self assessment SUSTAINability che consente di fare una valutazione rispetto alle 3 principali dimensioni della sostenibilità: ambientale, sociale e di governance;
abbiano aderito al Cassetto Digitale dell’Imprenditore.
Il contributo verrà assegnato dando la precedenza alle imprese che hanno partecipato al progetto camerale “ESG: il valore della sostenibilità nell’impresa”.
Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili le spese relative a investimenti volti a:
Ridurre l'impatto ambientale delle attività aziendali, attraverso l'adozione di tecnologie green, l'efficientamento energetico e la gestione sostenibile delle risorse (Ambito E)
Migliorare il benessere sociale rispettando i diritti umani, promuovendo pratiche inclusive, la parità di genere, condizioni lavorative sicure e dignitose e i rapporti lungo la catena di valore e di attività nonché con i clienti (Ambito S)
Rafforzare la governance aziendale, con interventi che garantiscano trasparenza, etica, responsabilità nella gestione dell’impresa e leale competitività (Ambito G).
L’investimento deve riguardare almeno due dei tre ambiti delle sostenibilità riportati di seguito con le relative spese ammissibili.
AMBITO E - Con riguardo all’ambito della sostenibilità ambientale sono ammissibili spese di consulenza e formazione per:
Riuso e gestione sostenibile delle risorse: implementazione di sistemi per il riuso di scarti e fattori di produzione, incluse tecniche di consumo, riparazione, rigenerazione, risparmio energetico e riduzione delle emissioni;
Innovazione per l’efficienza e il riutilizzo: sviluppo di soluzioni innovative per ridurre rifiuti, riutilizzare materiali, e promuovere modelli come il "refurbishment", "sharing" e "pay-per-use";
Ottimizzazione del consumo idrico: sistemi per la raccolta, recupero e riciclo delle acque, filtraggio, depurazione e riduzione del prelievo idrico nei processi industriali;
Mobilità e logistica sostenibile: piani per una gestione più efficiente e meno impattante dei trasporti aziendali;
Eco-design e riciclabilità: soluzioni progettuali per prolungare la vita utile dei prodotti e migliorarne il riutilizzo e la riciclabilità;
Smart packaging: introduzione di modelli di packaging intelligente e sostenibile;
Audit e analisi energetica: valutazione dello stato attuale per identificare interventi di efficienza energetica e opportunità di risparmio;
Ottimizzazione delle forniture energetiche: revisione dei contratti di fornitura per adattarli alle esigenze produttive dell’impresa;
Sistemi di monitoraggio energetico: progettazione e implementazione di sistemi per monitorare e analizzare consumi e rendimenti energetici, anche con tecnologie 4.0;
Piani di miglioramento energetico: definizione e attuazione di interventi per migliorare l’efficienza e ridurre i consumi;
Progetti di energia rinnovabile: studi di fattibilità e diagnosi energetiche per l’installazione di impianti da fonti rinnovabili;
Sistemi di gestione dell’energia: implementazione di standard ISO (50001, 50005, 50009) per migliorare la gestione energetica aziendale;
Energy Manager temporaneo: acquisizione di un servizio esterno di consulenza per l’ottimizzazione energetica;
Sono inoltre ammissibili spese di formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy Manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa;
(Ambito S) - Con riguardo all’ambito della sostenibilità sociale sono ammissibili spese di formazione e consulenza per:
Formazione e sviluppo professionale: potenziare le competenze del personale attraverso percorsi formativi mirati, favorendo la crescita professionale e valorizzando le capacità individuali, tenendo conto delle condizioni e delle esigenze di ogni persona;
Valutazione del benessere dei dipendenti: monitoraggio e analisi delle condizioni di lavoro e del livello di soddisfazione del personale, con l’obiettivo di migliorare il benessere organizzativo e promuovere un ambiente di lavoro positivo;
Comunicazione interna trasparente: promuovere una comunicazione aperta e chiara con il personale interno e con i membri della catena di valore, condividendo iniziative aziendali e progetti rilevanti;
Comunicazione esterna e stakeholder engagement: instaurare un dialogo trasparente con tutti gli stakeholder (comunità locali, clienti, investitori, utilizzatori della dichiarazione di sostenibilità, ecc.), per comunicare in modo efficace le iniziative aziendali e le strategie di sostenibilità;
Sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro: implementazione e consulenza per i sistemi di gestione della salute e sicurezza dei lavoratori in conformità alle norme UNI ISO 45001:2018, compresi i costi di prima certificazione, con esclusione delle spese per il rinnovo o il mantenimento;
Certificazione di parità di genere: supporto per ottenere la certificazione, inclusi i costi degli audit di prima certificazione, con esclusione delle spese per il rinnovo o il mantenimento;
Responsabilità sociale d’impresa: sviluppo e adozione di sistemi di gestione per la responsabilità sociale, integrando politiche e pratiche che rispettino i diritti dei lavoratori e promuovano la sostenibilità lungo tutta la catena di valore;
Gestione sostenibile della supply chain: verifica e monitoraggio dei fornitori e sub-fornitori per garantire il rispetto di criteri di sostenibilità, sicurezza e responsabilità sociale;
ISO 28000 per la sicurezza nella supply chain: implementazione di sistemi di gestione della sicurezza nella catena di approvvigionamento in conformità agli standard ISO 28000, per migliorare la protezione e l’efficienza logistica;
Ottimizzazione dell’esperienza del cliente: miglioramento del servizio clienti attraverso attività di customer care avanzate, sviluppo di soluzioni per personalizzare l’esperienza utente e rafforzare la fidelizzazione;
Certificazione ISO/IEC 17029: consulenza e supporto per l’ottenimento della certificazione relativa alle valutazioni di conformità e validazione (sono escluse le spese per il rinnovo o il mantenimento della certificazione);
Coinvolgimento degli stakeholder: organizzazione di eventi, workshop e iniziative specifiche per favorire l’engagement degli stakeholder, promuovendo la condivisione degli obiettivi aziendali e delle strategie di sostenibilità;
Ambito G - Con riguardo all’ambito della sostenibilità di governance sono ammissibili spese di formazione, consulenza e/o di acquisto software strumentali per i servizi di consulenza relativamente a:
Bilancio e report di sostenibilità ESG: redazione del bilancio di sostenibilità e dei report ESG (Environmental, Social, Governance) per comunicare in modo trasparente i risultati raggiunti, le strategie di sostenibilità e il loro impatto ambientale, sociale ed economico;
Piattaforme di reporting e rating ESG: implementazione di strumenti digitali per la raccolta e l’analisi dei dati ESG, il monitoraggio delle performance e la gestione dei rating ESG, al fine di migliorare la trasparenza e la credibilità aziendale;
Big Data e intelligenza artificiale per la sostenibilità: utilizzo di tecnologie avanzate per raccogliere, analizzare e interpretare dati complessi, supportando la definizione di strategie sostenibili, il miglioramento delle operazioni e l'ottimizzazione delle risorse;
Blockchain per la sostenibilità: applicazione della tecnologia blockchain per garantire la tracciabilità, la trasparenza e la certificazione dei processi produttivi, con particolare attenzione alla filiera, alle emissioni di CO₂ e alla gestione responsabile delle risorse;
Cybersecurity e due diligence: implementazione di sistemi di sicurezza informatica per proteggere i dati aziendali e le informazioni sensibili, affiancati da attività di due diligence per verificare la conformità e ridurre i rischi legati alla gestione dei dati;
Preassessment e doppia materialità: analisi preliminare dei dati aziendali (preassessment) per individuare gli Indicatori Rilevanti di Obiettivo (IRO) e condurre un'analisi di doppia materialità, integrando valutazioni di impatto finanziario e non finanziario;
Gestione responsabile del rischio: sviluppo di strategie e strumenti per identificare, valutare e mitigare i rischi legati a operazioni, governance e sostenibilità, con particolare attenzione agli impatti ambientali, sociali ed economici;
Adeguati assetti organizzativi e conformità alla L.231/2001: implementazione di modelli organizzativi e gestionali per garantire la conformità alla normativa sulla responsabilità amministrativa delle imprese, prevenendo rischi di reati societari;
Comportamento competitivo e pratiche leali: promozione di comportamenti etici e competitivi, comprese pratiche di comunicazione commerciale trasparente e sostenibile, in linea con i principi di correttezza e responsabilità;
Politiche anti-corruzione: introduzione di codici etici aziendali, programmi di formazione specifica per dipendenti e amministratori e meccanismi di controllo per prevenire episodi di corruzione;
Certificazioni e modelli di gestione avanzati: adozione di standard e certificazioni riconosciute, come il Modello EASI e la norma SRG 88088:20, per rafforzare la credibilità e il posizionamento dell’azienda in ambito sostenibile;
Consulenza per la revisione del bilancio di sostenibilità: supporto specialistico per l’analisi, l’ottimizzazione e l’aggiornamento del bilancio di sostenibilità, garantendo una comunicazione chiara e conforme alle normative vigenti.
Entità e forma dell'agevolazione
Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio ammontano ad € 200.000,00.
La Camera di Commercio assegna un contributo a fondo perduto pari al 50% degli importi dei preventivi di spesa ammessi, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di € 5.000,00. L’investimento minimo richiesto è di €5.000,00 e deve necessariamente riguardare almeno due dei tre ambiti della sostenibilità (ambientale, social e di governance).
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di € 250,00 nel limite del 100% delle spese ammissibili. Anche le imprese in possesso di certificazione di parità di genere, possono richiedere la premialità aggiuntiva quantificata in € 250,00, allegando alla domanda di contributo specifica certificazione (UNI/PdR 125:2022) rilasciata da organismo accreditato. Le due premialità sono fra loro cumulabili
Data attivazione
27/01/2025
Scadenza
28/02/2025 ore 17:00.
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