top of page

Come vanno i mercati 2024-28

Wall Street e la Forza delle Big Tech

Nella settimana appena trascorsa, Wall Street ha mostrato segnali positivi grazie alle performance delle grandi aziende tecnologiche e alle nuove scommesse sull'intelligenza artificiale. Secondo le stime di FactSet, i profitti delle grandi aziende nell'indice S&P 500 sono cresciuti del 9% nel secondo trimestre dell'anno, rappresentando il quarto trimestre consecutivo di crescita. In particolare, le cosiddette "Magnifiche Sette" – Nvidia, Microsoft, Meta Platforms, Alphabet, Amazon, Apple e Tesla – hanno continuato a dominare il mercato, con incrementi superiori al 25%​​.

Performance del Settore Bancario e Industriale

Nonostante il trend positivo generale, il settore bancario ha mostrato segni di debolezza. JP Morgan, Citigroup e Wells Fargo hanno aperto la stagione dei bilanci con risultati contrastanti. JP Morgan ha riportato un incremento dei profitti grazie a guadagni straordinari, mentre Citigroup ha beneficiato di una riduzione dei costi operativi. Tuttavia, Wells Fargo ha registrato un calo dei margini e della domanda di prestiti aziendali, portando a una flessione delle sue azioni in borsa​​. Il settore industriale ha sofferto a causa della crisi di Boeing, con una diminuzione del 34% dei profitti​​.

Mercati Europei tra Cautela e Volatilità

In Europa, i mercati hanno mostrato un comportamento cauto in seguito ai risultati delle elezioni legislative francesi. Nonostante l'incertezza politica, gli spread dei titoli di Stato francesi e italiani si sono ridotti, segnalando un moderato ottimismo degli investitori. La Borsa di Parigi ha chiuso la settimana in lieve calo, mentre Piazza Affari ha registrato un leggero incremento​​.

Rally del Nikkei a Tokyo

La Borsa di Tokyo ha visto una ripresa significativa, con l'indice Nikkei che ha raggiunto nuovi massimi storici, grazie alla continua svalutazione dello yen rispetto al dollaro. Tuttavia, la divergenza di politica monetaria tra Giappone e Stati Uniti ha portato a una volatilità dei mercati, con il governatore della Federal Reserve Jerome Powell che ha smorzato le aspettative di un imminente taglio dei tassi di interesse​​.

Impatti dell'Inflazione negli Stati Uniti

L'inflazione negli Stati Uniti ha mostrato segni di rallentamento, scendendo al 3% su base annua a giugno. Questo dato ha alimentato le aspettative di un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve entro settembre, provocando reazioni positive nei mercati. Tuttavia, Wall Street ha chiuso la settimana in negativo dopo sei sedute consecutive di record, influenzata dalla mancanza di acquisti di azioni proprie da parte delle grandi aziende durante il "black period" delle trimestrali​​.

Previsioni Future

Gli analisti prevedono che la crescita dei profitti continuerà nel terzo e quarto trimestre del 2024, con un aumento atteso dell'8,1% e del 17,3% rispettivamente. Per il 2025, le previsioni medie di profitto sono state recentemente riviste al rialzo, trainate dai settori delle comunicazioni e della tecnologia dell'informazione​​.

In conclusione, la settimana dei mercati internazionali è stata caratterizzata da un mix di risultati positivi e negativi, con le performance delle grandi aziende tecnologiche che hanno bilanciato le difficoltà del settore bancario e industriale. L'incertezza politica in Europa e le fluttuazioni valutarie in Giappone hanno aggiunto ulteriori elementi di volatilità, mentre l'inflazione in calo negli Stati Uniti ha alimentato l'ottimismo per un possibile taglio dei tassi di interesse nel prossimo futuro.

bottom of page