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Regione Lombardia. Bando “Musei d’Impresa”. Finanziamento a fondo perduto in sostegno alle imprese che costituiscono il proprio museo d’impresa.

Regione Lombardia

La Regione Lombardia sostiene le imprese attive sul territorio da almeno 25 anni oppure che vantino prodotti e servizi particolarmente innovativi e riconosciuti, che hanno un proprio “Museo di Impresa” finalizzato alla salvaguardia del patrimonio tecnico-industriale, alla diffusione della conoscenza della storia e della cultura del lavoro e dell’industria regionali, alla valorizzazione delle storie imprenditoriali di eccellenza e alla promozione dell’attrattività delle imprese, dei territori e delle comunità locali e della cultura imprenditoriale lombarda.

Soggetti beneficiari

Le imprese considerate ammissibili a beneficiare delle agevolazioni dovranno essere musei d’impresa riconosciuti. in alternativa possono richiedere il contributo le imprese che abbiano richiesto l’iscrizione all’elenco dei Musei d’Impresa.

Per ottenere il riconoscimento di “Museo di Impresa” ed essere iscritti all’elenco regionale le imprese, anche in aggregazione, i beneficiari devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • avere una sede operativa attiva sul territorio lombardo da almeno 25 anni, salvo in presenza di innovazioni tecnologiche particolarmente rilevanti o significative per il territorio di riferimento, da motivare con apposita relazione illustrativa;

  • gli oggetti, le immagini, i documenti, gli archivi, gli strumenti e/o i macchinari raccolti ed esposti devono documentare il patrimonio tecnico-industriale dell’impresa e devono diffondere la conoscenza della storia dell’impresa medesima;

  • nel museo d’impresa devono essere raccolte ed esposte permanentemente le collezioni di proprietà dell’impresa. Possono essere custodite ed esposte, anche temporaneamente, collezioni di proprietà di altri soggetti, purché riconducibili all’impresa e depositate con atto formale;

  • il museo d’impresa deve essere costituito con atto formale;

  • Il museo “fisico” deve disporre di spazi idonei e adeguati allo svolgimento delle funzioni di conservazione ed esposizione delle collezioni e deve adempiere alla normativa in materia di sicurezza per le strutture, gli impianti, le persone e i beni conservati, garantire l’accesso al pubblico in almeno 10 giorni all’anno e assicurare la corretta fruizione degli spazi museali anche per le persone con disabilità;

  • il museo d’impresa deve essere sempre aggiornato sull’attività dell’impresa, sui documenti istituzionali, sul patrimonio, sui servizi e sulle attività proposte. Le collezioni esposte devono essere fornite di legenda, didascalie, schede informative ed esplicative, con informazioni chiare e leggibili.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili al finanziamento le spese per la realizzazione di uno o più interventi come sotto riportati:

- REALIZZAZIONE O RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI ESPOSITIVI E DEGLI ALLESTIMENTI, ANCHE DIGITALI:

  • Realizzazione, rinnovo e ampliamento degli spazi espositivi;

  • Creazione o ammodernamento di un sito web o portale dedicato;

  • Interventi di ripristino o restauro delle collezioni;

  • Acquisto di attrezzature, arredi e dotazioni informatiche necessarie alla realizzazione o all’ammodernamento del museo d’impresa;

- PROMOZIONE:

  • Informazione, comunicazione e marketing territoriale per promuovere il museo d’impresa;

- COLLABORAZIONE CON ISTITUTI SCOLASTICI, UNIVERSITA’ E ISTITUZIONI CULTURALI:

  • Assegnazione di borse di studio a studenti universitari e della scuola primaria e secondaria per attività di ricerca inerente oggetti, immagini, documenti, archivi, strumenti e macchinari del museo d’impresa. Alla assegnazione di borse di studio è riservato, nell’ambito della dotazione finanziaria in parte corrente, un budget di € 20.000,00;

  • Progetti di collaborazione con le istituzioni del territorio. Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo. I progetti finanziati dovranno essere conclusi entro il 31 dicembre 2025.

Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese strettamente legate alla realizzazione del progetto, intestate e sostenute direttamente dal beneficiario del contributo regionale, e relative alle seguenti tipologie:

  • Costi strutturali per la realizzazione, il rinnovo, l’ampliamento degli spazi espositivi, degli ambienti di deposito o di servizio per la gestione e la conservazione delle opere, degli ambienti di servizio al pubblico (laboratori per le attività educative, sale per esposizioni temporanee, sale conferenze, sale studio, biblioteca, fototeca, ambiente reception, bookshop). Sono inclusi i costi per l’esecuzione degli interventi di recupero edilizio, restauro, risanamento conservativo degli spazi sopra descritti;

  • Acquisto degli allestimenti e arredi degli spazi espositivi;

  • Costi sostenuti per interventi di ripristino o restauro e conservazione delle collezioni;

  • Costi per l’acquisto di dotazioni informatiche necessarie alla realizzazione o all’ammodernamento del museo d’impresa;

  • Acquisto di impianti di illuminazione e tecnologici;

  • Acquisto e installazione di ausili e di manufatti per il superamento delle barriere architettoniche nonché per consentire l’attivazione di tutte le forme di accessibilità in autonomia delle persone con disabilità;

  • Costi di progettazione dei lavori;

  • Costi di comunicazione e marketing per la promozione del museo d’impresa (es. sito internet, registrazione dominio, messaggi pubblicitari, e-commerce, etc.);

  • Costi sostenuti per l’istituzione di borse di studio;

  • Costi di formazione in materie inerenti all’attività museale per il personale a qualunque titolo addetto al museo d’impresa;

  • Costi sostenuti per la collaborazione con le istituzioni del territorio;

  • Costi sostenuti per il rilascio della garanzia fideiussoria.

Entità e forma dell'agevolazione

La dotazione complessiva per l’annualità 2025: € 500.000,00.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto delle sole spese considerate ammissibili al netto di IVA, oveapplicabile. Il contributo è concesso nel limite massimo di euro 50.000,00 per ciascuna domanda.  L’agevolazione è concessa a fronte di un budget minimo di € 10.000,00.

Scadenza

Bando di pre-informazione. Le richieste di riconoscimento dei musei d’impresa e di iscrizione nell’elenco regionale possono essere presentate in qualunque periodo dell’anno a partire dalla data che il decreto attuativo provvederà ad indicare i termini di apertura del bando.

 

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