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Toscana. Efficientamento dei processi produttivi

Regione Toscana

Il bando ha la finalità di sostenere progetti di efficientamento energetico nei processi produttivi ed è rivolto alle Micro, Piccole, Medie Imprese (MPMI), le Grandi Imprese (GI) in forma singola e ai professionisti con partita IVA.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni:

  • Micro, Piccole, Medie Imprese (MPMI), le Grandi Imprese (GI) in forma singola;

  • Professionisti in forma singola e studi associati composti da professionisti titolari di autonoma partita IVA.

Ciascuna domanda dovrà riguardare interventi da realizzarsi su una singola unità produttiva locale o sede operativa di proprietà o nelle disponibilità del soggetto richiedente e ove si svolge, al momento della presentazione della domanda, un’attività economica identificata come prevalente rientrante in uno dei seguenti Codici ATECO di seguito riportati e nel codice ATECO 85 del settore P - Istruzione e relative sottoclassi di seguito riportati:

B - Estrazione di minerali da cave e miniere;

C - Attività manifatturiere;

D - Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;

E - Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;F - Costruzioni;

G - Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli, ad esclusione delle categorie 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12 e 45.40.22 e del gruppo 46.1;

H - Trasporto e magazzinaggio;

I - Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;

J - Servizi di informazione e comunicazione;

M - Attività professionali, scientifiche e tecniche;

N - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;

P - Istruzione;

Q - Sanità e assistenza sociale, ad esclusione del gruppo 86.1;

R - Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;

S - Altre attività di servizi, ad esclusione della divisione 94.

L’unità produttiva locale o sede operativa oggetto di intervento deve possedere, al momento della presentazione della domanda, tutte le seguenti caratteristiche, pena la non ammissibilità:

a) essere localizzata all’interno del territorio regionale;

b) essere regolarmente accatastata e possedere la conformità catastale ed urbanistica;

c) essere esistente, utilizzata e dotata di contatore elettrico e/o del gas o di altro combustibile;

d) essere dotata di impianti di climatizzazione invernale e/o estiva;

e) essere adibita a esercitare l’attività economica codice ATECO sopra riportato.

Tipologia di interventi ammissibili

Il progetto dovrà riguardare immobili situati in Toscana e prevedere almeno una delle tipologie di intervento previste dal bando e ciascuna domanda dovrà riguardare interventi da realizzarsi su una singola unità produttiva locale o sede operativa consistente in uno o più edifici (o unità immobiliari). È possibile presentare una domanda che riguarda più edifici (o unità immobiliari) solo qualora siano alimentati dallo stesso contatore elettrico e/o gas.

Il progetto dovrà prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento:

  • recupero calore di processo da forni, cogenerazioni, trasformatori, motori, compressori o da altre apparecchiature;

  • coibentazioni compatibili con i processi produttivi;

  • automazione e regolazione degli impianti di produzione;

  • movimentazione elettrica;

  • accumulo, riciclo e recupero acqua di processo;

  • accumulo, recupero acqua per teleriscaldamento;

  • rifasamento dell'impianto elettrico;

  • introduzione/sostituzione di motori, pompe, inverter, compressori, gruppi frigoriferi o pompe di calore;

  • sistemi di ottimizzazione del ciclo vapore;

  • altra tipologia di intervento che modifica l’impianto produttivo volto alla riduzione dei consumi energetici

Sono considerate ammissibili esclusivamente le seguenti voci di costo al netto di IVA, sostenute a partire dalla data di inizio progetto, convenzionale o anticipato, se direttamente pertinenti all’unità produttiva oggetto di intervento:

a) spese per investimenti materiali quali fornitura, installazione e posa in opera di impianti, macchinari, attrezzature, sistemi, materiali e componenti necessari alla realizzazione del progetto;b) spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione degli interventi oggetto della domandac) spese tecniche per studi e/o consulenze compreso la diagnosi energetica.

Entità e forma dell'agevolazione

La dotazione finanziaria disponibile ammonta a € 5.500.000,00.

L’agevolazione (a fondo perduto) prevista è pari al massimo al 25% dei costi ammissibili e l’importo totale delle spese del progetto presentato deve essere non inferiore a € 100.000,00 e non superiore a € 500.000,00. E’ prevista una premialità di punteggio se la domanda viene presentata da imprese giovanili.

L’agevolazione è concessa con le seguenti intensità massima di aiuto rispetto alla spesa ritenuta ammissibile a seguito di valutazione:

  • Micro-Piccola Impresa: 25% delle spese ritenute ammissibili;

  • Media Impresa: 20% delle spese ritenute ammissibili;

  • Grande Impresa: 15% delle spese ritenute ammissibili.

Data attivazione

16/10/2024

Scadenza

Proroga dei termini per la presentazione delle domande dal 07/01/2025 al 14/03/2025 ore 16:00.

 

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